lunedì 24 dicembre 2012

Intervista a Babbo Natale



Intervistatore bene diamo inizio all'intervista; Sig. Babbo Natale ho saputo della Vostra collaborazione con la cartoleria Bossi perché?

Babbo Natale ohohoho!!! è molto semplice loro hanno sempre fornito servizi gratuiti alla cittadina.

Intervistatore cosa intendete con servizi gratuiti regalano forse libri e quaderni?

Babbo Natale no no no, fa parte del loro lavoro!!! del resto a loro non regala niente nessuno, intendo dire che si danno molto da fare in altri modi, come me sono sempre attivi e partecipi in tutto ciò che riquadra la beneficenza, meritavano un riconoscimento del lavoro svolto.

Intervistatore può farci qualche esempio?

Babbo Natale ohohoho!!! è subito fatto, sono sempre pronti a partecipare a tutte le attività di beneficenza che gli vengono proposte, la raccolta fondi per la lotta contro il cancro varie iniziative a scopo benefico proposte alle associazioni  locali, la partecipazione in prima persona nell'organizzare la sagra della patata, uno sforzo che comunque sottrae risorse umane proprio nella gestione della loro dell'attività, dato che uno dei soci è il promotore dell'iniziativa, potrei citarne ancora tante altre ma mi dilungherei troppo.

 Intervistatore adesso vorrei entrare un po nel dettaglio perché Babbo Natale alla sua veneranda età continua imperterrito a distribuire regali hai bambini?


Babbo Natale vedete mio caro amico, età non conta, il sorriso, un attimo di felicità, il realizzarsi di un piccolo sogno magari appagato da un trenino da una bambolina vale molto di più dell'età che ognuno di noi portiamo sopra le nostre spalle.

 Intervistatore coi tempi moderni e con tutta la tecnologia a disposizione come computer video giochi ecc, i bambini credono ancora in Babbo Natale?


Babbo Natale ohohoho!!! i più piccini non sono ancora a conoscenza delle diavolerie che voi citate i più grandicelli credono meno nella mia persona, ma ciò non toglie che ricevere un regalo da Babbo Natale abbia ancora un certo fascino.

 Intervistatore perché chiamate la tecnologia diavolerie? Ne siete contrario?


Babbo Natale niente affiato, anzi ritengo che sia un grosso passo avanti, ma ciò non toglie che sia molto pericolosa, vedete, oggi i bambini sono un po abbandonati a se stessi e con questo vorrei non essere frainteso, i genitori sono presi da mille cose da fare, da mille problemi, dallo scorrere della vita quotidiana e spesso si casca nell'errore di lasciare i propri pargoli davanti un computer o davanti un televisore per molto tempo, i quali, tecnologici per quanto possano essere non sono in grado di sostituire la figura che un genitore ricopre, quindi la tecnologia come un demone cerca di distruggere la fragile personalità che un bambino a fatica cerca di crearsi.

 Intervistatore un ultima domanda cosa si prova a consegnare un regalo?


Babbo Natale hohoho!!! è la domanda più difficile di tutte non ci sono parole per poterla descrivere, vedete, è una grande  gioia osservare la felicità di un bimbo, che ti guarda son i suoi occhioni sbalorditi e contenti intento a cercare nel sacco, con la speranza di trovare quello che ha sognato da qualche tempo, ma la felicità continua quando guardi i genitori orgogliosi e fieri del loro piccolo pronti a qualsiasi sacrificio affinché egli sia felice.

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